Cos'è un sistema di filtrazione bio scrubber?
Il bioscrubber unisce le funzionalità di un biofiltro e di uno scrubber per rimuovere efficacemente gli inquinanti. Il principio di funzionamento del bioscrubber prevede l’uso di un attivatore biologico per trasformare gli inquinanti in anidride carbonica. Oltre a garantire alte prestazioni nella riduzione dei contenuti odorosi nell’aria espulsa, grazie alla sua struttura compatta e all’ingombro ridotto, il bioscrubber può essere impiegato in spazi limitati dove l’uso di altre tecnologie biologiche non è possibile.
Come funziona?
Il gas contenente gli inquinanti entra nella colonna e si muove verso l’alto attraverso il liquido di lavaggio in controcorrente, risultando nell’assorbimento delle particelle insieme all’ossigeno. Durante questo processo, gli inquinanti passano alla fase liquida e vengono utilizzati dalla biomassa contenuta nel liquido di lavaggio come nutrienti, venendo conseguentemente trasformati in anidride carbonica e acqua.
Il reattore è riempito con un materiale ad alta superficie specifica che favorisce l’adesione dei microrganismi. Periodicamente, piccole quantità di biomassa vengono eliminate, e il serbatoio d’acqua viene rifornito. Il gas purificato passa attraverso un demister per rimuovere eventuali goccioline di liquido e poi esce dalla sommità della torre.
Quali problemi può risolvere?
L’ATP Bioscrubber è progettato per affrontare efficacemente il problema della rimozione degli odori e degli inquinanti dall’aria. Risulta particolarmente utile per rispettare le normative ambientali, garantendo al contempo costi operativi ridotti e un ingombro minore, il che lo rende adatto per strutture con spazi limitati.